A duemila anni dalla morte di Germanico Cesare, avvenuta il 10 ottobre del 19 d.C., il Comune di Amelia è impegnato in un interessante programma per la celebrazione del bimillenario che culmineranno il 24-25 ottobre con il Convegno “Germanico… a un passo dall’Impero”, e il 10 ottobre 2019 con l’inaugurazione della mostra dedicata al compianto generale romano.
La statua del Germanico di Amelia fu rinvenuta poco distante dalle mura cittadine nel 1963. Intorno al prezioso quanto imponente bronzo è stato costruito un museo di pregio.
GERMANICO CESARE DEVE MORIRE
Giulio Cesare Proietti, ex sindaco di Narni, in occasione del bimillenario, ha ricostruito il personaggio e il contesto storico nel suo ultimo libro, “Germanico deve morire”, che è stato consegnato in anteprima al sindaco di Amelia, Laura Pernazza.
“Germanico è un grande generale, un fine intellettuale – sostiene Giulio Cesare Proietti – ma anche un personaggio scomodo. Designato quale successore da Ottaviano Augusto, muore trentenne. Più d’uno ha interesse a farlo fuori.
E’ stato avvelenato, come lui sostiene?”. A questa e ad altre domande, l’autore prova a dare risposte. “Penso – aggiunge Proietti -, che il personaggio chiave sia Gneo Calpurnio Pisone, accusato dell’omicidio.
E’ da tracce della presenza ad Amelia ed a Narni della gens Calpurnia che possono venire molte risposte”.
“Germanico deve morire” è stato presentato anche a Narni, il 27 aprile nell’ambito della Corsa all’Anello, e sarà presentato sabato 18 maggio ad Amelia presso la Sala Conti Paladini della Biblioteca Comunale.
24-25 MAGGIO: CONVEGNO INTERNAZIONALE
La presentazione del libro è uno dei tanti eventi collaterali per le celebrazioni del Bimillenario della morte di Germanico Cesare, prologo al Convegno “Germanico… a un passo dall’impero” che inaugurerà il prossimo venerdì 24 maggio, alle 17.00 presso il Museo Archeologico di Amelia.